Non si vive di soli dolci, giusto? Ecco allora una ricetta salata per delle gallette vegan, perfette per un aperitivo tra amici o da sgranocchiare durante la giornata. In realtà cercavo qualcosa di veloce e facile da preparare per gustarmi i semi di sesamo nero (o Nigella sativa); molto diffusi nella cucina mediorentale, hanno un sapore intenso e pepato con un retrogusto di noce che li rende ideali nella preparazione di prodotti da forno, dolci e salati.
Questa spezia molto antica – fu ritrovata anche nella tomba del faraone Tutankhamon – ha un potente effetto antistaminico e antinfiammatorio, oltre alla proprietà di placare i sintomi legati all’asma e alle allergie. Secondo la medicina tradizionale cinese il sesamo nero rafforza i sistemi funzionali di reni e fegato e ne nutre yin e sangue. Questa funzione è particolarmente importante per le donne nella fase post-partum ed è preziosa anche durante l’allattamento: il latte materno, sempre secondo la medicina cinese, è prodotto dal sangue e quindi un’alimentazione in grado di nutrire quest’ultimo contribuisce ad aumentare qualità e quantità del latte. Ricco di calcio è indicato per migliorare problemi quali l’osteoporosi, le vertigini e la debolezza di ginocchia e zona lombare. Q
uante proprietà… e io che mi limitavo ad apprezzarne il gusto speziato e leggermente piccante! Non resta quindi che provarlo e queste gallette sono un buon punto di partenza per apprezzarne il sapore. Potete mangiarle così al naturale, oppure spalmarci sopra una crema di olive taggiasche, o quello che preferite. Con queste dosi si ottengono all’incirca 13-14 gallette di dimensioni 6×5 cm con uno spessore di circa 5 mm. Io non sono molto brava a tirare la pasta e mi sono venute di spessori differenti! Se siete come me (spero di no) avrete l’ebrezza di provarle sia nella versione croccante (impasto più sottile) che morbida e decidere quindi la consistenza che più vi piace.
Ingredienti
- 100 gr di farina integrale
- 120 gr di farina tipo 2*
- 30 ml di olio d’oliva
- 20 ml di olio di semi di mais (o di girasole spremuto a freddo)
- acqua (circa 60 ml)
- 2 rametti di timo fresco
- 5 cucchiaini di sesamo nero
- 1 cucchiaino di semi di coriandolo
- 1 cucchiaino di sale
* in alternativa è possibile usare farina di farro integrale o solo integrale
Setacciare le farine, aggiungere il sale, i semi di coriandolo pestati finemente, il timo e il sesamo nero. Unire l’olio, l’acqua e amalgamare gli ingredienti fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo (se necessario aggiungere ulteriore acqua). Stendere l’impasto su una teglia e lasciar riposare in frigo per circa 1 ora. Preriscaldare il forno a 180°. Ricavare dei quadrotti con l’aiuto di una formina (in alternativa potete anche creare a mano dei grissini), trasferirli su una griglia ricoperta con carta forno (io preferisco utilizzare il silpat) e infornare. Dopo 15 minuti controllare la cottura e nel caso proseguire per altri 5 minuti (dipende ovviamente da forno a forno). Lasciarli raffreddare su una griglia e, come sempre… divorare!