Segui un’alimentazione vegana, hai delle allergie alimentari o semplicemente vuoi ridurre il consumo di uova?
Le uova sono un ingrediente base di moltissime ricette, ma cosa fare quando decidi di ometterle o hai dimenticato di comprarle e devi trovare un’alternativa al volo?
Sostituire le uova è più facile di quanto tu creda!
Anzitutto, la prima cosa da fare è capire quale funzione svolge l’uovo nella ricetta che devi preparare e scegliere il sostituto in base al grado di consistenza che vuoi ottenere:
- facilitare la lievitazione, ricette con più di 2-3 uova
- funzione legante, 1 uovo
In quest’ultimo caso l’uovo può essere sostituito da 1-2 cucchiai d’acqua. Generalmente puoi scegliere in base a quello che hai a disposizione in casa, facendo comunque attenzione ad utilizzare un ingrediente che non alteri il gusto finale della ricetta.
Cosa utilizzo per sostituire le uova
Dopo aver testato diversi metodi ecco quelli con cui mi sono trovata meglio, tutte le dosi indicate corrispondono a 1 uovo!
- 1 cucchiaio di semi di lino macinati insieme a 3 cucchiai d’acqua. Questi semi hanno un sapore particolare e incidono sul gusto finale, si adattano bene a ricette con farine integrali, ma non agli impasti dall’aroma delicato.
- 1 cucchiaio di semi di chia tritati finemente e sciolti in 3 cucchiai d’acqua. Il loro sapore è neutro, sono quindi perfetti per qualsiasi tipo di preparazione, sia dolce che salata.
- purea di frutta: mezza banana schiacciata, 2 cucchiai di purea di mele o di prugne. Questa soluzione è indicata per muffins, torte e pancakes, pane a lievitazione veloce. Scegli il frutto in base al tipo di dolce che devi preparare per non alterare troppo il gusto. La banana, ad esempio, si sente molto!
- 60 g circa di silken tofu frullato con gli ingredienti liquidi della ricetta. Ideale per torte dense e umide come i brownies. Ha un sapore neutro e si adatta a varie preparazioni, perfetto per torte salate e quiche.
- 50-60 g di yogurt di soia (ideale per impasti morbidi e soffici)
- fecola di patate, amido di mais o di tapioca: 1 cucchiaio di farina mescolato a 2 cucchiai d’acqua, sia per ricette dolci che salate. Con l’amido di mais le torte risultano leggermente più soffici ma più pastose, con la fecola di patate sono soffici ma più friabili e quindi si sbriciolano più facilmente. L’amido di tapioca, infine, rendere gli impasti soffici, morbidi, umidi e ben amalgamati.
- aquafaba: si può utilizzare sia l’acqua di cottura dei ceci che l’acqua di governo, ovvero il liquido che si trova nei ceci confezionati per la loro conservazione (verifica che non ci sia del sale!). Generalmente 3 cucchiai di aquafaba corrispondono ad un uovo. Il suo impiego più comune è nei dolci che richiedono l’uso degli albumi montati a neve per raggiungere una consistenza più densa come meringhe, mousse, creme, pan di spagna. Per un risultato ottimale filtra sempre il liquido e assicurati che sia fredda da frigorifero prima di montarla.
- farina di ceci: 1 cucchiaio di farina di ceci mescolato a 2 cucchiai d’acqua. Questa soluzione è particolarmente indicata per ricette salate.
E per quanto riguarda il lievito?
Per gli agenti lievitanti ti suggerisco di utilizzare polveri senza alluminio, che lasciano tra l’altro uno sgradevole retrogusto amaro. Io utilizzo delle polveri lievitanti biologiche a base di cremortartaro e bicarbonato di sodio. Puoi utilizzare anche solo il bicarbonato di sodio attivandolo con un ingrediente acido, come l’aceto di mele o il succo di limone.